"Abbiamo a disposizione - ha aggiunto Cortese - molte armi, sia bazooka che esplosivo in quanto il dottor Bruni è una persona che non cammina così, libero. Cammina con la scorta, con la macchina blindata. Quindi si parlava di fare un attentato perché si colpisse la macchina blindata. Si potrebbe usare anche dell'esplosivo, sia nell'abitazione, sia durante un processo a Catanzaro, oppure nel tragitto. Si potrebbe colpire anche con un fucile di precisione durante uno spostamento mentre arriva in un tribunale, in un'udienza. Mezzi e armi ci sono e gli uomini anche".
Eppure, a breve gli rimuoveranno pure la scorta.
Perchè la 'Ndrangheta si vuole esporre così tanto, vi chiederete. Chi è costui?
http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2009/05/massopolindrangheta-a-caccia-grossa-di-pierpaolo-bruni-vita-dura-per-un-pm-che-deve-morire-non-solo-.html
Non possiamo restare indifferenti a tutto ciò, come popolo Italiano abbiamo il dovere di schierarci, di non esser correi di questo omicidio. Almeno noi non lasciamolo solo come sta facendo lo "Stato".
L' indifferenza uccide, passate parola perfavore.
(thanks to: AntimafiaDuemila)
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