Nelle Arti Marziali si usa dire che "Ognuno ha il maestro che si merita", per riassumere la situazione determinata dalla contemporanea compresenza di cattivi allievi e cattivi Maestri.
Sarà mica che anche noi ci meritiamo i nostri non-rappresentanti/dipendenti che "lavorano" in Parlamento?
La farò breve per non tediarvi con prolisse elencazioni e vi propongo subito due casi di per sé sufficienti a supportare le conclusioni a cui arriveremo.
Veniamo al primo caso esemplificativo(attinente al "Mondo del Lavoro"):
(La denuncia arriva dalla Cgil)Siamo in provincia di Bergamo, presso la fonderia "Officine Pilenga" di Comun Nuovo.Fra la folta schiera di operai assenteisti, di lavoratori svogliati o incompetenti ma raccomandati, un uomo, Operaio che presta servizio da anni presso l' azienda, è stato sospeso tre giorni dal lavoro, senza stipendio.
Decisamente la giusta ricompensa per chi segnala pericolosi disfunzionamenti (mancanza di carter, sistemi di purificazione dei vapori non funzionanti, olio e acqua chimica sul pavimento) nel reparto in cui opera.
E' stato perfino convocato dal caporeparto che, in primis, gli ha detto che non era quello il modo di segnalare i rischi( il dipendente ha deciso di evidenziare i problemi sugli spazi liberi dei fogli di produzione giornalieri che devono essere compilati ad ogni turno, stante l' inutilità delle sue precedenti denunce verbali), che bisogna farlo verbalmente, o tramite apposite schede, che però non sono mai state viste in azienda. Poi lo ha accusato di mobbing: continuando a segnalare le situazioni di pericolo sui fogli di produzione avrebbe messo a rischio la salute del caporeparto.
Questi dati, in tutto e per tutto in linea con quanto riscontrato da un analogo sondaggio condotto dal Sole24ore, dimostrano, se ce ne fosse bisogno, che sappiamo essere quasi al livello di chi ci governa.
Nonostante l' importanza del tema, nonostante le ragioni umanitarie, nonostante sia palese anche la sensibile responsabilità pure del Nord Italia dell' attuale situazione di emergenza rifiuti (buona parte dei quali è affluito, grazie anche a legami con associazioni criminali[vedi camorra], proprio da aziende del nord)e, in spregio ai principio (cardine e supremo per la nostra Repubblica) di solidarietà, tutti i cittadini si indignano a parole per una situazione che non vogliono risolvere con i fatti e che, per certi versi, gli torna pure comodo.
Che immagine diamo di noi?Semplice: di un Popolo ripiegato su se stesso, amante della sua quiete e attento al suo particolare.
E gran parte della nostra attuale classe dirigente ben rispecchia la marcata degenerazione di caratteristiche che potremmo quasi definire tipiche.
E' bene, allora, non lamentarsi troppo di come vanno le cose.
"Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole.. non c'è che da guardarsi allo specchio."
11 commenti:
Bhà riguardo al primo caso, la cosa è sconcertante, perchè quel dirigente, capo, insomma chiunque sia, dovrebbe essere radiato dal mondo del lavoro con discreti cazzi e contro cazzi dal punto di vista sanzionatorio! Boia che idiota è questo qui... E cmq grandi elogi al lavoratore!
Per quanto riguarda i rifiuti, siamo uno Stato federalista, cioè nei fatti no, ma nella realtà si! I rifiuti l'avete voi?! Affari vostri, noi al centro-nord si stà tanto bene, siamo organizzati bene, voi state male, siete organizzati a cappero...affari vostri...
Che schifo di Paese! Purtroppo questo è solo l'inizio, quando il federalismo sarà attuato, sarà ancora peggio...
Continuiamo a credere che la situazione migliorerà...non perdiamo le speranze!
Beh comunque questa equivalenza non è necessariamente esatta...
Quale è lo Stato più Patriottico che conosci?
Gli Stati Uniti!!
E come sono organizzati?
Sono organizzati con sistema federale!!
Non è colpa dell' organizzazione..Siamo noi che siamo un po' penosi..
grazie x il commento.. qnd vuoi sai dove trovarmi :P
ps: domani darò un'occhiata al tuo blog
ciao fabri
Si Si hai ragione, ma io non voglio credere di vivere in uno stato così menefreghista... tanto succede a te, non a me, ergo non mi tocca... Perchè poi, se succedesse a loro, sarebbero i primi a chiedere aiuto e i primi ad inca se li venisse risposto NO!
Per decidere su queste azione "solidali" bisognerebbe sempre pensare: E se succedesse a me?!
Putroppo nessuno se lo chiede ed ecco il risultato... Apprezzo il comportamento della Sardegna che ha accettato subito i rifiuti campani... Cmq qui stiamo parlando di frenare l'emergenza (come ha detto giustamente la Litizzetto, si chiama emergenza quando il fatto è inaspettato, qui, è una situazione che va avanti da anni) finchè non si ristabilisce una situazione normale (e in questo tempo, si spera che venga trovato un rimedio) non stiamo parlando di una "tassa" a vita!
Uno sforzo di un anno, per le regioni che se lo possono permettere, non credo distrugga la serenità regionale!
si è vero e se capitasse a noi ??
la solidarietà è una cosa buona e penso anche che se ce ne fosse un pizzico in più non si vivrebbe poi tanto male.
per quanto riguarda la domanda, si sa che, come dici tu loro sono organizzati "a cappero" quindi se succedesse a noi loro che farebbero con i 72530 problemi che li affliggono? se ne sobbarcherebbero un altro oppure ci direbbero ca**acci vostri? come succede peraltro in questi giorni nelle regione a cui è stato chiesto un piccolo sacrificio..
per quanto riguarda il primo caso, sebbene l'operaio abbia fatto l'unica cosa che doveva essere fatta, seguire la procedura in caso di disfunzioni, c'è un altro aspetto che non hai considerato, il caporeparto di dove era? e l'operaio ?
mi sbaglierò ma questo potrebbe essere un altro motivo o no ?
Salve Jack e ben venuto!
Non ho ben capito gli interogativi da te posti sul primo caso ma ahimè non credo nemmeno di poterli appianare poichè, gorssomodo, le infromazioni certe le ho già riportate "nero su bianco".
E comunque non è la fattispecie in se che ci itneressa, ma è la vicenda come indice sintomatico di un approccio degradato della nostra comunità a situazioni e soggetti che altrove (il più delle volte o quantomeno con più frequenza) sarebbero trattati esattamente nella maniera opposta
"per quanto riguarda la domanda, si sa che, come dici tu loro sono organizzati "a cappero" quindi se succedesse a noi loro che farebbero con i 72530 problemi che li affliggono? se ne sobbarcherebbero un altro oppure ci direbbero ca**acci vostri?"
Forse non hai ben presente quale sia il concetto di Solidarietà..Che tra l altro, nel nostro Ordinamento, è un DOVERE, non una possibilità.
Non è questione di "do ut des" e di pretestuose supposizioni afferenti a sedicenti "fatti" di natura poi meramente iportetici..E' questione di aiuto concreto, ora e subito.
E poi che ragionamento del cribbio è mettere sullo stesso piano regioni disagiate con regioni meno disagiate?E' totalmente assurdo!
Su questo piano logico da te introdotto pretenderei lo stesso contributo di aiuti umanitari per nazioni sottosviluppate e dagli Usa e dal Kenya!
E' una grave discirminazione, in deroga all' inviolabile principio di uguaglianza senza il quale viene meno del tutto il nostro trabbalante sistema giuridico Istituzionale!
Metti in relazione troppe cose con troppa fretta, schiacciando come sotto un rullo compressore tutte le marcate e sensibili differenze che difatto vanificano il tuo ragionamento analogico!!
Facciamo attenzione!Si arriva a conclusioni del tutto errate!!
Poi io mi riferisco sempre a principi di natura Giuridica, ma sarebbe bene, una volta tanto e almeno in questi ambiti, rispettare certi intuitivi ed ineludibili doveri umani "perchè si", e non "perchè sennò..".
Difatto, anche tu hai dimostrato di non essere estraneo alla logica anti-solidaristica..Pur non volendolo..E attenzione, perchè questa logica (oltre a riscontrare l' ostilità della nostra Costituzione), anche quando è "strisciante", è molto pericolosa..In primis per il nostro tessuto Sociale..Senza il quale è inutile blaterare di Politica..
Sul primo caso penso ci sia ben poco da dire...la situazione è grave e spero che vengano presi dei provvedimenti...
Per quanto riguarda il secondo caso, a me nn risulta che l'Italia sia un Paese federale e nè tantomeno che nel nostro ordinamento non viga il principio della solidarietà. Non credo sia da elogiare il comportamento del Presidente della regione Sardegna Soru, ma da condannare il comportamento di coloro, cittadini comuni e non, si comportano al contrario...è una cosa inaccetabile. Non capisco come ancora ci possono essere persone che non accettano come problema italiano la c.d. "emergenza rifiuti".
Concludo facendo un appello a tutti voi macchiani: cerchiamo di fare decollare anche il forum con continui rimandi...
é vero Dellu che non dovremmo elogiare il comportamento di Soru, perchè è un comportamento che dovrebbe risultare normale, ma visto che solo lui, ha avuto il buon senso di accettare questi rifiuti, mentre gli altri per ora se ne sono fregati, io direi che và elogiato! anche per il coraggio di andare contro una regione intera (tuta la Sardegna non è d'accordo su questo aiuto)!
Questo hai ragione a dirlo...ma ci deve far riflettere il tutto. Se si elogiano i soggetti che fanno il loro dovere, vuol dire che sono diventati l'eccezione e non la regola...
Purtroppo è questa la verità... chi fà il suo dovere è l'eccezione! magari fosse la regola!
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