I 3 Channels indossano gli abiti dei Catz n Dogz e lasciano il segno con il nuovo Extended Play: Catz n Dogz dell’etichetta Dirtybird. Partiamo all’origine quando in Polonia Deeop (Grzegorz Demianczuk) e Ketiov (Wojciech Taranczuk) si svegliarono una mattina del 2003 dopo le solite serate in discoteca a far girare i dischi. Si conoscevano già, perché avevano già lavorato insieme in vari locali come il Sonar o il Taras Cafè, ma quando Ketiov propose la fusione, Deeop non potè rifiutare e da quel giorno è stata la gioia per i nostri orecchi. I 3 Channels iniziano subito a mixare pezzi di artisti importanti ed emergenti come Koletzki , Pier Bucci, Claude Vonstroke, Mariel Ito e dal 2005 inizia la produzione ex novo di pezzi. Il primo lavoro è intitolato Split EP e risente molto della influenza techno che si aggirava per le lande nordiche nel 2004-2006 e questo singolo l’ha proprio presa piena di petto. Sono altri i dischi che i due hanno prodotto insieme ma farne un elenco è veramente un disturbo inutile perché lo hanno già fatto loro stessi nel loro Space.
Ora parliamo del nuovo Catz n Dogz. Per gli amanti della Tech- House da tremarella, da ballo sballo, questo EP è sicuramente una punta di diamante da ascoltare e riascoltare e poi inserire nella playlist per farla ballare a tutto il popolo. Le tracce sono tre: Fixation, A Chicken Affair Vynil version e Extndd version. La prima canzone ricorda la Tribal, ma solo per quanto riguarda il tamburo in accompagnamento, il resto è pura follia elettronica da far accapponare i capelli. In loop c’è la parola “fixation” che viene gestita in maniera superba prendendo le redini del pezzo e comandandolo a bacchetta; Poi si passa alla seconda traccia: qui si respira tech-house allo stato avanzato con flangers che partono da nord verso sud- est, nord ovest, e fanno da cornice alla introspezione avvolgente di questo pezzo. Non vorrei sembrare ridicolo ma questo pezzo mi ricorda molto una corsa a cavallo, se riuscite a immaginarla…
Per i djs che si reputano persone serie e che non sono vincolati alla vecchia e ormai dimenticata Put your Hands Up for Dertoit, questo EP è sicuramente da ascoltare e da proporre a mio avviso; starà a voi inserirla in un buchetto della playlist. Tenetevi forte perché è in arrivo un'altra recensione da SFOOOOOOOO!!!! Vi dice niente… Eurasia? Se sì, sarete già lì con le cuffie a manetta, sennò aspettate la prossima recensione, godimento assicurato.
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