sabato 6 dicembre 2008

Crisi si, ma per gli altri

Non è uno scherzo: avete capito bene. Per il G8 in programma sull'Isola della Maddalena, dirimpetto a villa Certosa, residenza privata del premier, dall'8 al 10 luglio 2009 si spenderanno 400 milioni di euro. Quattrocento milioni, per intenderci, è l'entità dei tagli apportati dal governo di Silvio Berlusconi ai fondi per lo spettacolo e il cinema che metteranno in ginocchio un bel pezzo delle cultura italiana. Questa somma sarà spesa per le opere accessorie al vertice, come una nuova strada che collegherà Olbia a Sassari (ma che c'entra con il vertice?), i lavori per il palazzo della conferenza (58 milioni), l'hotel sede del vertice (59 milioni), la riconversione dell'ospedale militare (73 milioni) e perfino la rete fognaria dell'isola. Siccome il G8 è classificato come Grande evento, la sua gestione sarà curata dalla Protezione civile nella persona del commissario straordinario Guido Bertolaso, sottosegretario alla presidenza. Quanto costerà l'organizzazione: "soltanto" 30 milioni. 

(Sergio Rizzo)

2 commenti:

Giova ha detto...

Ma la Maddalena non è area naturale protetta?

Anonimo ha detto...

La notiza del giorno è il tappo del malaffare di sinistra che è saltato e la nuova tangentopoli che si profila.

Pike

caffenero.ilcannocchiale.it