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Facciamo qualche esempio...
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Oltre 160 milioni di chili di concentrato di pomodoro cinese da 'spacciare' come Made in Italy sono sbarcati nei porti italiani nel 2007. La denuncia viene dalla Coldiretti che a Napoli durante un meeting ha mostrato la prova dei fusti, di oltre 200 chili di peso, con i quali arriva il pomodoro dalla Cina per essere rilavorato e confezionato come italiano. Quindi l'ignara vecchietta, vede il prezzo buono, vede la provenienza ed è convinta di fare l'affarone a comprare pomodori italianissimi a così poco prezzo! Ma seeeee, non sono italiani, coltivati nel Bel Paese, ma cinesissimi coltivati sotto la Grande Muraglia! Nel 2007 sono quasi triplicate le importazioni di pomodoro dalla Cina, circa un quarto dell'intera produzione nazionale. E questa non è un semplice errore, E' UNA TRUFFA!!
Ma vabbè, sarà un caso... Lo faranno solo in questo caso... Sicuri?!
Negli ultimi giorni, un cittadino cinese, è stato arrestato dalla Guardia Di Finanza di Bologna. Questi, importava dalla Cina centinaia di migliaia di giocattoli privi dei requisiti di sicurezza previsti dalle normative nazionali e comunitarie (marchio CE), per immetterli sul mercato nazionale. Incappato in un controllo della Guardia di finanza, che lo ha individuato in un grande magazzino alla periferia del capoluogo emiliano, le Fiamme gialle hanno sequestrati oltre 367.000 giocattoli.
La Finanza, ha denunciato il 'commerciante' cinese ormai pronto a smerciare i giocattoli per le festività natalizie. Gli importatori apponevano sui giocattoli un marchio leggermente diverso dall'originale, che in realtà è l'acronimo di China Export. Tutti i prodotti sequestrati sono risultati privi delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del consumatore, cioè della denominazione merceologica e del nome dell'importatore. Pensate, che questi giocattoli, li potreste avere anche voi in casa... Ormai non sappiamo più cosa è sicuro e cosa no, cosa è originale e cosa no, cosa è sicuro e cosa no!! Non è giusto!
La Finanza, ha denunciato il 'commerciante' cinese ormai pronto a smerciare i giocattoli per le festività natalizie. Gli importatori apponevano sui giocattoli un marchio leggermente diverso dall'originale, che in realtà è l'acronimo di China Export. Tutti i prodotti sequestrati sono risultati privi delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del consumatore, cioè della denominazione merceologica e del nome dell'importatore. Pensate, che questi giocattoli, li potreste avere anche voi in casa... Ormai non sappiamo più cosa è sicuro e cosa no, cosa è originale e cosa no, cosa è sicuro e cosa no!! Non è giusto!
Ricordate il numero astronomico di capi "firmati" falsificati venduti in Italia attraverso il mercato cinese?!
Migliaia di capi di Prada, Armani, Gucci, Versace, Valentino... Erano italiani? Seeeeee, tutti cinesi!
Migliaia di capi di Prada, Armani, Gucci, Versace, Valentino... Erano italiani? Seeeeee, tutti cinesi!
Immaginatevi pagare delle Prada 250 € e poi scoprire che sono false! Insomma farebbero girare i "pianeti"!
Dai giocattoli contraffatti, ai giubbotti firmati (falsi), alle Ferrari false, alle marche più famose "appiccicate" su un semplice jeans del mercato!
Dai giocattoli contraffatti, ai giubbotti firmati (falsi), alle Ferrari false, alle marche più famose "appiccicate" su un semplice jeans del mercato!
L'ultima invenzione cinese è una cosa bizzarrissima e lasciatemelo dire abbastanza schifosa...
Nella provincia meridionale del Guangdong sarebbero in vendita elastici per capelli fatti con preservativi usati. Secondo il China Daily gli elastici sono potenzialmente pericolosi perché possono ancora contenere batteri e virus. Riscuotono grande successo perchè più convenienti degli altri.
Gli elastici, secondo quanto scrive il giornali, vengono commercializzati in numerosi punti vendita e saloni di bellezza delle città cinesi. Il business sarebbe molto pericoloso secondo alcuni esperti, perché non si potrebbe escludere il contagio di una malattia genitale, Aids inclusa (una cosina da niente quindi!). A creare il rischio sarebbe l'abitudine delle donne di tenere in bocca l'elastico mentre si fanno la treccia o legano i capelli (una cosa molto comune tra tutte le ragazze soprattutto). Un portavoce governativo ribadisce che riciclare i preservativi è proibito. L'associazione che ha segnalato il caso, chiede di sapere se in Italia vengano commercializzati elastici cinesi e quali controlli vengano effettuati.
Immaginatevi solo il pensiero di legarvi i capelli con uno "scarto di un rapporto sessuale"... Non è per niente bello... Poi, facciamo finta che lo schifo sia superabile... Sono estremamente pericolosi... Come appunto detto precedentemente, questi elastici, possono essere contagiati dal virus dell'HIV, al quale come tutti sapete, attualmente non esiste cura!
Passi tutta la vita ad usare il preservativo per proteggerti da queste malattie, e rischi di poterle prendere con un elastico per i capelli, per giunta senza saperlo (se i controlli non vengono effettuati bene)!!! NO!! E' inaccettabile.
Cosa ne pensate?
2 commenti:
Eh si caro fabri...d'accordo sul fatto che sia una cosa ingiusta e inaccettabile...la storia dei preservativi poi è raccapricciante...ma, cn tutta la tristezza possibile e immaginabile, mi vien da dire che il problema non si risolverà mai...troppo convenienti i prodotti cinesi anche se di scarsissimo valore...una cosa però possiamo farla, informarci per non farci prendere per il culo! ...solo un accorato appello mi resta da aggiungere...se è possibile BOICOTTIAMO I PRODOTTI CINESI !
Dobbiamo sperare in una protezione preventia da parte degli organi a ciò specificatamente addetti!La boicottazione dei prodotti non è agevole, sopratutto quando si parla di boicottare un "falso" che, per definizione, cerca in tutto e per tutto di essere assimilabile all' originale!
Ci vuole una collaborazione europea massiccia, a tutela non solo dei consumatori, ma anche delle imprese stesse!
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