domenica 20 aprile 2008

Indubbiamente Interessante


Un paio di settimane fa, io e il prode Popanzio siamo andati da Feltrinelli a Pisa a seguire la presentazione del libro "Sulle regole", l'ultimo pubblicato dall'ex magistrato Gherardo Colombo. Un bell'incontro con uno dei più grandi magistrati che la nostra benamata penisola abbia conosciuto, dai processi Lodo Mondadori, Sme, a Mani Pulite e Loggia P2.

Un incontro di un paio d'ore molto interessante, una lunga chiaccherata sulle regole che tutti i giorni ci intaccano la vita. Un libricino di 150 pagine che è possibile finire in 3 orette, molto discorsivo e molto interessante per chiunque abbia un minimo di curiosità su questo argomento, proprio sulle regole. Io vi invito a leggerlo, ma a leggerlo con la voglia di capirlo, cercando di riflettere sulle parole lette perchè vi posso assicurare che in molti passaggi vi ritroverete a pensare: caspita è proprio vero, è così!

Non è assolutamente un libro difficile (non è il classico mattone giuridico), è un libro che tutti possono leggere e capire, non è un libro "tecnico", quindi non pensate di cavarvela dicendo: ma io non faccio giurisprudenza!!
E' un libro dal quale chiunque potrà trarre delle conclusoni, perchè il fine non è quello di inculcarvi il pensiero dello scrittore, ma quello di suscitare nel lettore una serie di dubbi e una sorta di capacità riflessiva alla luce dei fatti.

Vi lascio questo video trovato su youtube, nel quale Gherardo Colombo presenta il libro e dà un piccolo assaggio del suo contenuto.


Vi lascio con le parole dello stesso Colombo, la "chiave" di tutto il libro...

«La giustizia non può funzionare se i cittadini non comprendono il perché delle regole. Se non le comprendono tendono a eludere le norme, quando le vedono faticose, e a violarle, quando non rispondono alla loro volontà. Perché la giustizia funzioni è necessario che cambi questo rapporto.»

7 commenti:

Pike ha detto...

Gherardo Colombo.... ah, si, quello che in una puntata di " In Mezz'Ora" disse che De Magistris e la Forleo, furono sovraesposti dai media (?) .

Contestò a De Magistris, d'essere andato a Bruxelles con Grillo.

Disse che i due sopracitati, fecero la pipì fuori dal vaso, partecipando alla puntata di " anno Zero" di cui, sono certo, ricorderete.

Pare che i magistrati, se indagano sulle COOP et similia, debbano essere garantisti e prudenti, se indagano su Berlusconi, beh, allora va bene tutto.

Anonimo ha detto...

colombo ha distrutto la P2 e ha scatenato mani pulite... scusate se è poco

KciN ha detto...

Non ha assolutamente detto questo.

Come al solito, non ascolti ma metti in bocca le parole alle altre persone.

Di più, tratti con superficialità uno dei più grandi Magistrati nonchè uomini di stato della nostra Repubblica.

Difendi perconverso a spada tratta Giudici non tanto per la situazione di merito e per la questione di principio, ma solo perchè hanno coinvolto uomini di sinistra in vista(per la verità, nell' inchiesta Why Not gli esponenti politici coinvolti erano più che altro di centro destra [sui quali i capi d accusa sono tutt ora intatti]), cosa che epr qualche motivo biografico ti provoca una sorta di inspiegabile piacere.

Questo è un atteggiamento mediocre che contraddistingue le perone che vorresti criticare ma a cui difatto sembri appartenere con queste espressioni(dicesi: STRUMENTALIZZARE -> Usi le cose per i tuoi scopi, componendo singolari allegorie delgi eventi di cui perdi completamente ruolo e sginificato).

Naturalmente, le parole di prudenza e di riflessione sono difficilmente accoglibili da chi vuole fare del pressapochismo una regola deontologica per la propria dialettica.

Cadi quindi ancora una volta in fallo, facendo la figura dell ignorante (ossia, di "colui che ignora"):
Se guardiamo i fatti e non le cirale, si intuisce che non conosci Gherardo Colombo, le sue inchieste, le sue posizioni, le sue denunce (Mi limito a citare la Bicamerale D'Alema del 97).

Non costa tanto essere u minimo più imparziali e prudenti.

Vi invito ad ascoltare questa video conferenza, è molto interessante

http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=19013

Anonimo ha detto...

Processo di primo grado
Il 25 settembre 2001, c’è stato un processo con relativa condanna: Francesco Rutelli e vari membri delle giunta vengono condannati a restituire lire 2.238.664.265, non viene comunque data all’epoca molta enfasi allo scandalo, per nostra fortuna la rete delle reti ha una memoria di ferro:
http://www.osservatoriosullalegalita.org/a/sent/rutelli1.htm

Appello
Successivamente un appello con conferma della condanna. Il danno va quantificato, secondo le indicazioni della parte attrice, in complessive 1.090.547.564 di Lire. Rutelli Francesco deve restituire 301.674.228 Lire.
http://www.associttadini.org/ausiliaritraffico/cdcconferma.html

Cassazione
La CORTE DI CASSAZIONE Sezioni Unite Civili, 25 gennaio 2006, con la Sentenza n. 1379 - Il ricorso in cassazione è stato rigettato e quindi la condanna dell'appello risulta confermata.
http://www.ambientediritto.it/sentenze/2006/Cassazione/cassazione.html


La condanna conferma che i menzionati, quali amministratori o alti funzionari del Comune di Roma, avevano votato numerose delibere di Giunta, con le quali erano stati conferiti e/o rinnovati incarichi e consulenze professionali esterne in violazione di norme contenute nella legge n. 142 del 1990 e nel d. lgs. n. 29 del 1993, recepiti nello Statuto Comunale e nel Regolamento per l'Organizzazione degli Uffici e dei Servizi dell'Amministrazione Comunale.

L'art. 323 del codice penale, contenuto nel Libro Secondo - Titolo II -DEI DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Reato detto ABUSO DI UFFICIO.:

KciN ha detto...

o_O

Faccio mie due celebri parole Americane:

So what?

Anonimo ha detto...

"Di più, tratti con superficialità uno dei più grandi Magistrati nonchè uomini di stato della nostra Repubblica"
--
Colombo è un paraculo.
Lui e Violante.
Che incalzati da Lucia Annunziata hanno detto, di De Magistris e della Forleo, che hanno pisciato fuori dal vaso,facendo l'ospitata a " Anno zero"

"il male non sta da una parte sola"

Saviano

KciN ha detto...

Sei di una superficialità incommentabile.

Sapresti recensire un libro dalla sola copertina.