Vi riporto qui, l'articolo perso dal sito internet de "Il Corriere della Sera" in modo tale che leggiate la notizia nella sua completezza...
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"Ipotesi sulle scelte del leader del centrodestra in vista del voto
Un «Partito delle libertà» senza UdcVoci su una «svolta» di Berlusconi
Un solo simbolo unirebbe Forza Italia, An e qualche lista minore con l'appoggio esterno della Lega
Un solo simbolo unirebbe Forza Italia, An e qualche lista minore con l'appoggio esterno della Lega
MILANO - Il Pd da solo da una parte, il «partito delle libertà» da solo, senza Lega e Udc, dall'altra. E' l'ipotesi sempre più accreditata di una svolta possibile anche nel centrodestra che starebbe maturando Silvio Berlusconi in accordo con il leader di An, Gianfranco Fini. Di questa possibilità si dice convinto Giuliano Ferrara nel suo «Otto e mezzo» in confronto con il direttore del Corriere, Paolo Mieli e del Sole 24 Ore, De Bortoli.
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LA RISPOSTA - La riposta alla sfida del Partito Democratico da parte del centrodestra non sarebbe motivata certo soltanto dalla «sfida» veltroniana (il centrodestra è preoccupato dal confronto fra il simbolo unico del centrosinistra e la lenzuolata di partiti e partitini del centrodestra). C'è più di un calcolo dietro questa ipotesi e riguarda il "premio di maggioranza" per il Senato su base regionale, che Fi e An insieme potrebbero raggiungere senza doversi legare a un'alleanza troppo estesa (nel partito delle libertà confluirebbero anche alcune liste minori) e soprattutto senza l'Udc, l'alleato più scomodo dell'ultima legislatura. La mossa del listone Fi-An aprirebbe la strada a una sorta di bipartitismo che modificherebbe il quadro politico nazionale degli ultimi anni.
FINI: «COALIZIONE SEMPLIFICATA» - A questo pare stesse pensando Gianfranco Fini quando ha parlato di una coalizione «il più possibile semplificata»: una lista unica di centrodestra, composta da Forza Italia e An, con l'appoggio esterno della Lega. La lista, della quale si è discusso in via della Scrofa, e che Fini e Berlusconi dovrebbero vagliare meglio in un incontro venerdì a Palazzo Grazioli, non escluderebbe a priori nessuno: anche l'Udc (che pare però al momento non interessata) e i «piccoli» della coalizione potrebbero aderirvi. Lo scopo è quello, appunto, di semplificare il quadro e soprattutto di spuntare l'arma di Walter Veltroni, che punta sul fattore novità presentandosi in corsa solitaria con il Pd.
CESA: CON SUPERLISTA FI-AN, L'UDC CORRE DA SOLA - L'Udc non sembra sia stata coinvolta, almeno finora, in questo progetto, né Pier Ferdinando Casini sembra disponibile a una super-lista che comprenda tutti. Lo chiarisce in serata il segretario del partito Lorenzo Cesa, che avverte: se An e Fi andranno da soli alle elezioni con un'unica lista, anche noi andremo per conto nostro. Berlusconi e Fini potrebbero offrire a Casini un'alleanza come quella ipotizzata per la Lega, ma non è detto che abbiano l'intenzione di farlo.
LA LEGA: «SAREBBE UN ERRORE» - Intanto anche il Carroccio boccia l'ipotesi. Roberto Maroni interpellato in serata risponde: «Non ne so niente. Anzi, non mi risulta. Avendo parlato in questi giorni, in queste ore, con esponenti di Fi, An e Udc, non mi risulta questa ipotesi che circola. In ogni caso, non credo che sarebbe utile per la Cdl» taglia corto il capogruppo lumbard alla Camera.
EVOLUZIONE - Tutto comunque appare in evoluzione. Come le dichiarazioni nella tarda serata di giovedì quando, fonti vicine a Berlusconi, hanno riportato il pensiero del cavaliere secondo cui andare da soli alle elezioni sarebbe soltanto «un grande favore» a Veltroni che Forza Italia non avrebbe intenzione di fare. Ma queste sono indiscrezioni che attendono conferme. Quello che al momento è certo è che venerdì il leader di Forza Italia incontrerà in un faccia a faccia Gianfranco Fini."
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Ora, letto questo articolo, ricordiamoci quello che Ginafrancone disse mesi e mesi fà quando Silvio partorì l'idea del partito unico, il famoso PPdL (Partito Popolare delle Libertà)...
Facciamo un pò come a scuola...
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RIASSUNTO:
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"Non se ne parla proprio" ecco quali sono state le prime parole di Fini a fine novembre, dopo la sparata di Berlusconi sulla creazione di questo nuovo maxipartito...
"Alleanza nazionale, non si scioglie e non confluisce nel nuovo partito di Berlusconi, a cui fa gli auguri e con cui si confronterà in Parlamento e nel paese per mandare a casa Prodi e costruire una alternativa alle sinistre" replica ancora Fini...
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Potremmo continuare per ore e ore a ricercare le dichiarazioni di questo "grande politico", di questo uomo tutto d'un pezzo, di questo grandissimo estimatore di Mussolini, di questo grandissimo VERME! Poi scusate, Fini leader di AN, rimpastamento del veccio MSI (con note correnti fasciste), parla di CENTRO-destra?! Lui che è esponente di un partito con radici fasciste (estremismo puro di destra) si allea con uno pseudoimpredipolitico di CDX? E allora o le tue idee politiche sono radicalmente cambiate, moderandosi con gli anni, o quello che ti interessa è solo la poltrona... MA CI PRENDI PER SCEMI?! Come al solito finchè le elezioni sono lontane, tutti valorizzano il proprio partito, portano avanti i loro programmini e fanno i compiti a casa, negano alleanze, insomma fanno i grandi davanti al cittadino... Una volta che le elezioni incombono eccoli lì tutti a cercare di acchiapparsi la poltrona, cercare il più forte e farselo compagno di viaggio!
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Nel 2006 il simpatico Mastella, dopo aver negato e negato una possibile alleanza con la sinistra pochi mesi prima delle elezioni, (ricordiamo che era il Ministro del Lavoro uscente), appena i sondaggi dettero in vantaggio il Centrosinistra, si è subito catafiondato con la sinistra per avere la possibilità di sedersi su una di quelle poltrone, e grazie ai suoi ricatti (e al buonismo di noi stupidi di sinistra), si è preso una delle poltrone più belle che esistano, peccato che poi si sia disinteressato dei compiti di Ministro, ma si sia interessato solo al vittimismo iniziando la crisi di governo e portandola a termine (dopo molti studi a tavolino con Silviuccio) con i suoi alleati/mafiosi dell'UDEUR.
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Solito trucchetto del buon vecchio Lamberto Dini, che solo ora è uscito (una volta cascato il Governo) con un "era impensabile una convivenza per noi moderati con questa sinistra estreme"... Ah Lambè, nessuno ti ha obbligato! Anche te sei un gran furbetto che per prendere la poltrona hai fatto il lecchino per poi girare le spalle alla prima opportunità (e lo hai fatto più di una volta!).
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Adesso pare, sottolineo pare, ci sia un'intesa tra Casini, Mastella e Dini per creare un partitone unico di Centro... Anche loro, (mettetelo in bocca a qualsiasi dei 3 e risulterà uno dei tanti discorsi che hanno fatto in passato) "il nostro è un partito con la P maiuscola, non un ritrovo di mercenari pronti ad allearsi con il più forte".
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Quindi si fa sempre più concreta la convinzione che ormai esistono solo mercenari a capo della politica italiana... OH FATEMI CREDERE IL CONTRARIO (chi ci riesce)!!!
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E allora smettete di urlare a noi giovani che ODIAMO LA POLITICA... è vero ODIAMO, ma non di certo la politica, perchè questa non è polita... NOI ODIAMO QUESTO SCHIFO DI MERCENARI!
17 commenti:
O_O scusa ma che c'entra?!
Forse si riferiva a qualcosa scirtto in qualche altro Blog..
Comunque in Italiano questa frase non significa niente ed è solo spam..E' maleducazione entrar ein un blog, non leggere una mazza e rispondere a cose scritte da tutt altre parti.
Lo spam non è consentito e di conseguenza verrà trattato come tale.
QUantomeno, la prossima volta, fai almeno fnta di dare una letta a ciò che commenti e precisa meglio ciò che vuoi esprimere.
che succede?! c'è stato un tentativo di spamming? comunque concordo con FABRI (autore del post).. i giovani non odiano la politica odiano gli attori che la interpretano. Se ci fosse più buon senso, più etica e più rispetto le cose andrebbero meglio.
A me va benissimo che prendano 12.000 euro al mese, se facessero il loro dovere con coerenza e cognizione di causa, non pensando a loro stessi ed ai loro interessi.
ps: sono d'accordo con i 12.000 euro di stipendio ma non con il vitalizio, quello è uno scandalo (specialmente perchè lo prendono dopo appena 36 mesi.. un operaio prende la pensione dopo 36 ANNI!!
Fini si alleerebbe pure con il partito della pesca a strascico se questo gli convenisse. Vale anche per Silviuccio naturalmente, anzi, credo valga per chiunque a questo punto. Se ci fosse ancora Cicciolina voterei per il partito dell'ammmore, perlomeno non tradirebbe il suo mandato elettorale :P
Il post è stato confermato dalle dichiarazioni di oggi: Lista unica FI e AN, fuori UDC e Lega.
Parlare di coerenza per i politici italiani: fiato sprecato!
Sulla conclusione sono d'accordo, però è ora che i giovani si diano da fare per cambiare questo stato di cose e si cambia solo da dentro...
"Il mio momento preferito recente legato all'Italia e' stato guardare in tv le immagini della caduta dell'ultimo governo. Era divertente, c'erano in Parlamento i deputati che stappavano bottiglie di champagne e si tiravano cose". Lo ha dichirato il frontman dei Rolling Stones, Mick Jagger, durante l'intervista concessa a Tonino Pinto e trasmessa questa sera dal Tg1.
Solo la morte li potrà staccare dalle loro poltrone e dalle alleanze snaturate per avere un posto in parlamento (opposizione o maggiornaza che sia). Non è un augurio sia chiaro, non augurerei la morte a nessuno...la pensione però si, ed alla maggioranza degli attori politici italiani! Dini ad esempio secondo me continuerà a correre di qua e di là anche con catetere, flebo e respiratore artificiale.
Indubbiamente il problema della vecchiaia in parlamente è decisamente attuale!
Quando anche noi avremo il nostro Zapatero?! Forse mai... da noi nessuno si fiderebbe di un 42enne... L'idea di politico da noi, è personificato in colui abbondantemente sopra la 50ina... Persone vecchie, idee vecchie!
Zapatero ha cambiato la Spagna, e tutti la invidiano... Noi siamo ancora con quei reduci della guerra di secessione...
Fabri mi dispiace ma sull'ultimo intervento non sono d'accordo...non credo ASSOLUTAMENTE che i c.d. "giovani" siano così tanto meglio dei c.d. "vecchi". Purtroppo viviamo in una società in cui conta solo il denaro, la carriera e la fama personale. Non crediamo che abbasare l'età media in Parlamento risolva i nostri problemi. Guardatevi intorno: salvo alcune eccezioni, riuscite a vedere in coloro che hanno più o meno la mia e la vostra età, un segno reale di cambiamento? Ci riuscite a scorgere una futura classe dirigente matura, che sappia affrontare tanto meglio i mille problemi che la società del Terzo Millennio si trova di fronte??
Detto questo sono pienamente d'accordo con il post originario, ma RIMANIAMO CON I PIEDI PER TERRA!!! Non crediate che in futuro con le new generations la musica cambi...sono il primo a sperarlo, sia ben inteso, ma....
E comunque sapete come la penso, e quale è stata la mia proposta a tutti i ragazzi del Macchi e non...quindi, se avete voglia, nel vostro piccolo, mettete in gioco anche voi.
é vero questo Lore, non è detto che i giovani potrebbero essere meglio dei vecchi, ma se non proviamo non avremo mai la certezza di questo!nelle ultime 4 legislature (salvo riimpastamenti dovuti a crolli) ci siamo fatti governare dalle solite persone, e questa futura legislatura sarà la solita storia... i soliti (vecchi) che tornano al potere!
Nella nostra generazione non ci sono (e qui hai tutte le ragioni) segni reali di cambiamento, ma c'è anche da dire che a 20anni, salvo casi eccezionali, uno pensa alla sua vita da 20enne senza buttarsi nella mischia della politica... Cmq io non ho parlato di 20enni in Parlamento, anche perchè forse troppo poco "vissuti" per agire direttamente a capo di uno Stato...
Ma Zapatero a 42 anni e sceso in politica, e ha cambiato uno Stato intero! Non tutti saranno o potranno essere lo Zapatero di turno, ma ripeto che se proibiamo a questi "giovani" (che non se ne abbia a male nessun over 40, ma a 42 anni si viene chiamati giovani in relazione ai 70enni che stanno adesso a sedere sulle poltrone del Parlamento) di poter avere dei ruoli forti nella nostra politica, non ci possiamo lamentare di un Governo e Parlamento vecchio...
Inoltre, tralasciando i soggetti (che ad alcuni possono piacere o no) i vari Bertinotti, Marini, e tanti altri, fin da giovani erano dentro i sindacati dove alcuni di loro hanno ricoperto anche cariche principali... Adesso è difficile trovare dei 30enni a capo dei sindacati, a capo di sigle importanti! Senza la gavetta è difficile, anzi quasi impossibile formarsi per la vita politica! Ho hai le mani in pasta d qualche parte e hai amicizie "importanti" e allora passi da imprenditore a Presidente del Consiglio (evitando il carcere) nel giro di pochi giorni, o la politica te la scordi!
Io ripeto, non parlo di 20enni, io non riuscirei a dare la mia fiducia ad un 20enne che si candida in Parlamento (premesso che non si può), ma se ci fosse un 40enne dalle idee promettenti e da un indiscusso carisma e determinatezza perchè no?!
Purtroppo quando si apre un ciclo di politici, questi entrano a 55 anni e ci restano fino ad 80, cosicchè te che a 40 anni ti vuoi buttare in politica, non lo puoi fare perchè le sedie sono tutte occupate, aspetti 55 anni (quando tutti sono schiantati) e ci resti fino ad 80 e così via!
Conta quanti capelli bianchi ci sono in Parlamento (facendo le giuste eccezioni dei vari trapiantati e colorati)... sono una marea! Guarda quati over 45 ci sono nella Camera e nel Senato... pochissimi!
Hai detto bene, se noi giovani non ci mettiamo in gioco nel nostro piccolo, la situazione non potrà cambiare... Ci proveremo, ma per poi "sfondare", oltre alle indiscusse capacità che una persona ci deve avere, dobbiamo avere anche le possibilità reali...ma se nessuno ce le concede, sarà difficile!
Torno a ripetere: sono quasi del tutto d'accordo con quel che tu dici, però credo che tu pecchi di ottimismo.
Innanzitutto trovo che sia profondamente sbagliato credere che a 20 anni i ragazzi si rifiutino di affrontare i problemi della c.d. "politica". E' una distorsione mentale che è cresciuta in quest'ultimo periodo. Trenta o quaranta anni fa a 20 anni o giù di lì, come abbiamo noi, ci si scontrava in piazza, si metteva in discussione il sistema, si facevano progetti per cercare di migliorare la situazione, esistevano movimenti giovanili di una grandezza inimmaginabile...chiaramente ci furono degli errori, sia chiaro, ma ciò che muoveva i giovani era questo. Si passava giornate a parlare di "politica", intesa nel vero senso del termine. Non come scelte dei partiti, o meglio non solo, ma di politica intesa come scelte economiche, decisioni su come migliorare il sistema dell'istruzione, della sanità. Questo è quello che contava a suo tempo. Prova a pensare quello che smuove i giovani adesso?? Il Grande Fratello, L'isola dei famosi, Uomini e Donne, andare a seguire la propria squadra di calcio anche in capo al mondo, questa o quella discoteca...guardiamoci in faccia, carissimi. IO NON CREDO che ci possa essere un cambiamento ai livelli alti, se prima non si cerca di modificare qualcosa nelle teste degli italiani. Il problema grosso è la mentalità, non è chi ci rappresenta. Siamo nella situazione in cui siamo, perchè la maggior parte di noi, e sottolineo di noi (perchè quando parlo di ragazzi di vent'anni e anche più, apatici e privi di alcun spirito di iniziativa di questo genere, mi riferisco anche a quelli che ci stanno accanto ogni giorno...), non è interessata a niente, gode nel rimanere così, sguazza nella sua ignoranza...è questo che ci porta ad essere quello che siamo.
Il problema non sta nei capelli bianchi, ma in tutti quei cretini che vanno a giro con il casco in testa slacciato quando sono a piedi e poi se lo levano prima di montare sul motorino (ho fatto il primo esempio che mi veniva a mente, perchè a Livorno è un affare quotidiano!!!).
La soluzione non è rassegnarsi, però dobbiamo essere realisti e comprendere quale sia davvero il problema. Altrimenti rischiamo davvero di peggiorare sempre di più...
Attendo proseguimento della discussione, ovviamente...magari con qualcun'altro che dica la sua...a presto!!!
Comunque, anche se so che non c'entra molto, un avviso per tutti i nostri visitatori: esiste anche un forum del Macchi, sarebbe gradita una partecipazione numerosa...vi attendiamo!!! Questo è il link: http://ilmacchi.forumfree.net/ Ciao a tutti...
Allora io per natura non sono ottimista, anzi diciamo molto più propenso al pessimismo...
E condivido pienamente il tuo discorso sui 20enni di una volta e quelli di oggi... però parlandoci chiaramente, non è che loro erano più intelligenti di noi, non è che loro erano furbi e noi no, cioè siamo noi che siamo così. Siamo noi (il noi rappresenta la classe 20enne, non specifiche persone) che guardiamo e facciamo decollare l'isola dei famosi, il grande fratello e tutti i programmi idioti della de filippi...
Cioè non ce lo ordina il medico di guardare queste enormi cazzate di programmi. Ma non facciamo generalismi, conosco persone patite di maria de filippi, ma che di giorno poi si spaccano il culo nelle liste giovanili con la sinistra giovanile e altri progetti... poi queste naturalmente sono eccezioni, in quanto il 90% si limita al grande fratello e basta!
Però, ripeto io non voglio credere che tutti i 20enni vogliano aborrire la politica così! Allora innanzi tutto, io devo sottolineare come il mio interessamento di politica, sia dovuto grazie a i miei genitori (in parte naturalmente), che mi hanno sempre "educato" alla politica, creandomi interesse in questo campo. Quindi se a 15 anni mi ritrovavo a parlare di politica (purtroppo con pochi, troppo pochi miei amici) è per questo motivo, poi riscontrato cmq un interesse reale, ho continuato e spesso zittito dalla ignoranza (in senso buono) di alcuni miei amici.
E io vi posso assicurare che trovare un gruppo come voi, interessato alla politica quanto me, è stata una liberazione perchè è veramente fantastico aprire queste discussioni e di questo ne sono stracontento. Comunque apparte questa parentesi, dicevo che i miei genitori mi hanno inizializzato alla politica, per questo io mi sono ritrovato a 18 anni, sapendo cosa voleva dire votare! Conosco persone che si sono trovati a votare facendo ambarabaciccìcoccò perchè per loro giornali e telegiornali (cultura e anche politica quindi) non erano all'ordine del giorno!
Io ritengo che se oggi alcuni (non dico tutti) 20enni odiano la politica, o si definiscono apolitici, o anarchici o bla bla bla è dovuto anche al fatto che i genitori non li hanno certo aiutati. Poi ovvio, se uno è interessato alla politica, lo diventa sia che i genitori abbiano parlato sia che non lo abbiano fatto, come del resto uno può odiare la politica sia che i genitori chiaccherino o no!
Però non sentiamoci una classe monocefala, è vero la maggior parte di noi 20enni non seguo la politica, o la segue solo per criticare tutto e tutti, ma ci sono alcuni di noi che nel loro "piccolo" stanno già agendo, ed il nostro Nick ne è un esempio...
E poi ragazzi, a 20 anni, come tutti possiamo vedere, magari anche all'interno dei nostri gruppi di amici (sempre senza nessun riferimento) ci sono 20enni e 20enni... c'è chi magari adesso o parla di calcio e di donne, e chi oltre a questo ci inserisce anche la politica... anche qui, le persone probabilmente tra qualche anno cambieranno, e chi lo sà se proprio il nostro amico patito di calcio e discoteca un giorno sia il nuovo politico d'Italia!
Noi abbiamo 20anni, alcuni di noi si sentono, ragazzi, altri si sentono uomini, ma ricordiamo che altri si sentono ancora bambini e la sola parola politica li spaventa perchè non si ritengono all'altezza in quanto: Seeeeeee, sono ancora un bimbo!
Cmq lore sia chiaro, siamo d'accordo sul fatto che i 20enni di una volta erano più attivi ed erano tutti in piazza, ma ti ripeto, che c'erano perchè LO VOLEVANO, se noi non ci siamo è perchè si stà meglio a casa davanti a sky, con una bella cocacola gelata e le patatine per merenda... Siamo noi che ci creiamo la vita più facile e "agiata"... Ma non è detto che per questo un giorno la nostra generazione possa davvero cambiare qualcosa, anche 5, 10 anni possono cambiare radicalmente e forgiare una persona per mettere le palle in gioco!
Al solito concordo tutto...l'unica cosa che non credo (questa volta mi sa che passo io da pessimista...) è che fra 5 o 10 anni il trend possa cambiare. Coloro che si ritengono "bambini" a 20-21 anni, si riterrano tali anche a 26 o 30...non credo cambi molto. Speranzoso di potermi sbagliare, ti saluto Fratellino...
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