lunedì 12 novembre 2007

Qui fert malis auxilium, post tempus dolet




Stiamo andando a rotoli..E che rotoli..Di quelli regina..destinai a non finire mai.

Un rumeno stupra e violenta deprorevolmente fino alla morte Giovanna Reggiani vicino a tor vergata e, subito scattano le insulse spedizioni punitive contro "i rumeni".Un poliziotto incompetente ammazza un soggetto incolpevole all' interno dell abitacolo del suo autoveicolo mentre una rissa per motivi meno che futili era in corso e, una banda armata di teppisti senza intelligenza, educazione, creanza, rispetto, onore si sente in diritto di bruciare macchine altrui, danneggiare servizi pubblici e nuocere a terzi incolpevoli (forze dell ordine comprese).
A rimetterci chi è?

Sempre e comunque il cittadino onesto.Sotto assedio, accerchiato, minacciato e mai tutelato.

Succede, infatti, che la politica colpevolmente non riformi il sistema giudiziario, cosi che questo non possa sovente(e nonostante tutta la buona volontà) funzionare in modo tale da salvaguardare correttamente e in tempi utili i diritti dei cittadini lesi.Che cavalchi gli umori, approvando provvedimenti demagogici e, in quanto tali, sostanzialmente illegittimi e forieri di problemi maggiori di quelle che vorrebbe risolvere.
Succede che l' informazione cavalchi gli eventi per fare sensazionalismo.Parlano gli umori e non più i fatti, rareffattesi allo stato tale da essersi ridotti a mere comparse dei resoconti giornalistici.
Succede spesso che a certi corpi venga insegnato cameratismo e non spirito di corpo.
Succede che nel nostro paese si consenta a teppisti di provocare danni, distruggere proprietà altrui e mezzi pubblici (costringendo il cittadino onesto a ripagarli tutti) impunemente, intervenendo semmai a posteriori.

Se in Italia abbiamo la contestuale presenza di Cosa Nostra, Cosa Nuova(alias 'Ndrangheta) e Camorra, non è un caso.

LO STATO E' ASSENTE.

Di più, è autoreferenziale.Questa è una cosa non da poco.
Un istituzione autoreferenziale è inutile per definizione.Ed addirittura incostituzionale.

Art. 2: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

E' detto ''Principio personalistico''.Afferma la supremazia dell persona sulle Istituzioni, che sono tali intanto e in quanto garantiscono la piena realizzazione e affermazione politica e sociale del cittadino.
Questo PRINCIPIO è IDENTIFICATIVO dello STATO ITALIANO (senza, l' ordinamento si snaturalizza).

Possiamo, alla luce di tutto ciò, ritenere che il nostro ordinamento sia in salute??

In un paese "civile", non è possibile che la risposta ad episodi di violenza sessuale sia la caccia indiscriminata ed immotivata a persone con un determinato passaporto (come se poi fossero ''gli stranieri'' la causa principale delle violenze sulle donne.E come se ogni persona valesse l' altra). Mi chiedo come mai non si siano sentite "potenti ed elaborate invettive" dei nostri cari (nel senso economico del termine) politici..Le adottano forse solo per dare del coglione a determinati elettori od offendere il Magistrato di turno?

Non è possibile che dei violenti e dei teppisti vengano lasciati liberi di danneggiare impunemente e persone innocenti e beni pubblici di pubblica utilità.

Apro una piccola parentesi: Guardate che questo è un fatto non da poco!Persone incappucciate (e in quanto tali, non manifestanti!Chi manifesta usa altri modi ed ha il coraggio morale ed Etico delle proprie azioni,non si nasconde!) che si prendono la libertà, causa un incompetente e, per motivi legati nella maggior parte dei casi a TIFO ''SPORTIVO''(ripeto T I F O ''S P O R T I V O''!!!Questa è pura follia), di prendersela contro chi la societa la protegge è veramente il colmo.Anche perchè tutto ciò accade, giocoforza, a spese nostre.
Questi degenerati vanno a sfogare la loro insulsa "ira" contro le macchine di persone innocenti, contro vetrine di indifesi commercianti e servizi adibiti ad uso e consumo gratuito di ogni singolo cittadino.Causa scontri e danneggiamenti gratuiti, provocano dispendi di denaro pubblico che definire ingenti sarebbe un eufemismo.
E non solo!
Contribuiscono ad intasare ulteriormente tribunali e questure;Ingorgano ospedali di imbecilli (e malcapitati) incidentati che levano personale e corsie a chi sta male, sta male per davvero e non certo perchè era a fare il cretino con bombe carta e cassonetti..
Nella assurda convinzione pure di affermare qualcosa,di portare avanti un qualunque tipo di rimostranza.

Lo Stato in tutto questo non c'è.Nessun argine è stato posto alla violenza animale.

E ancora, non è possibile che si chiedano 225 anni per gli imputati pseudo manifestanti del g8 e, per chi ha rotto teste, torturato e ucciso scientemente (al netto anche di intercettazioni telefoniche molto chiare), con addosso per giunta la divisa del NOSTRO STATO, non sia stato ancora chiesta un unghia.

Questa logica di casta, corollario del principio dei "due pesi e due misure", unico vero cardine del nostro Stato di Diritto "consuetudinario", ci porterà all' auto distruzione.

Gli indici sintomatici ci sono tutti: Folla Manzoniana, violenze incondizionate e qualunquismi dietro ogni angolo.


E' la pesante eredità di anni di politica di definanziamento alle scuole e di spregio alla deontologia dei pubblici funzionari.Una ferita pesante, la cui cicatrice è marcita e stenta a rimarginarsi autonomamente.
Per di più, chi la dovrebbe curare non ha i mezzi politici, etici ed ideologici/deontologici per farlo.

Finiremo vittime dello Sragione di Stato e del diritto degli arroganti.


Se così sarà, certo l’ indignazione autoreferenziale ne sarà una colpevole causa concorrente.

Il dibattito va rilanciato e posto al centro.Piangersi addosso serve a poco.
Basta chiacchiere, basta privilegi.
Le garanzie hanno senso solo se equamente suddivise.Il potere è e deve essere ontologicamente al servizio di coloro per i quali esso è detenuto.E' nostro Dovere fare in modo che le cose vadano non meglio, ma semplicemente almeno come dovrebbero andare!

L’ impegno è il primo passo.In ogni sede, in ogni modo costituzionalmente e eticamente consentito.

Qualunque sia il risultato, potremmo in ogni caso dire di averci provato.
Ricordate sempre le parole di Calmandrei.



Appassionatamente.

1 commento:

Fabri ha detto...

E' difficile commentare questo post, considerando che la verità effettiva dei fatti, lo commenta da solo...

La situazione non è più allarmante, la situazione è tragica... e sinceramente dopo tutti questi fatti, la voglia di parlare di uno Stato e della sua giustizia, (che un giorno andremo a rappresentare)non c'è più!

Essere testimoni della disfatta della civiltà di uno Stato dovrebbe insegnarci che non è possibile continuare così... ma probabilmente è più facile chiudere un occhio che aprirli tutti e 2 ed alzare la voce in onore della civiltà e la tutela del cittadino...